Come funziona la graduatoria di medicina? Conoscere il meccanismo di funzionamento della graduatoria è molto utile.
Infatti, capire come inserire le preferenze delle sedi e cosa succede nel caso non ci si trovi in posizione utile o, peggio ancora, non si entri in graduatoria, ti aiuta a decidere se partecipare o meno al semestre filtro.
Chi accede alla graduatoria Medicina, Odontoiatria e Veterinaria 2025
Entrano in graduatoria solo gli studenti che ottengono in ciascuno dei tre esami un punteggio non inferiore a 18/30.
“Entrare in graduatoria” non significa “entrare a Medicina, Odontoiatria o Veterinaria”. Significa che sei idoneo a concorrere per un posto.
Inoltre, solo chi è in graduatoria può proseguire nel corso affine, seguendo alcune regole.
Come funziona la graduatoria di Medicina
La graduatoria di merito per Medicina, Odontoiatria e Veterinaria funziona in questo modo:
- ci accedi solo se hai superato tutti gli esami con minimo 18/30;
- se sei in posizione utile, in base ai posti disponibili, concorri per il corso scelto tra Medicina, Odontoiatria, Veterinaria. Se non entri nella tua prima scelta, concorri per le altre sedi indicate;
- se non sei in posizione utile o rinunci all’immatricolazione a Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, puoi proseguire nel corso affine e concorri per le sedi che hai indicato in base all’ordine di preferenza e agli altri criteri;
- se non entri in graduatoria, puoi comunque proseguire in un corso a tua scelta.
Cosa succede ai candidati in posizione non utile
Chi è in posizione non utile ma pur sempre in graduatoria, oppure rinuncia a immatricolarsi a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria (ad esempio se non gradisce più la sede):
- può immatricolarsi al 2° semestre del corso affine secondo l’ordine di graduatoria;
- ha la garanzia del riconoscimento di tutti i CFU.
L’ammissione è possibile anche in sovrannumero e, di norma, nei limiti del 20% dei posti disponili. La distribuzione dei candidati avverrà secondo l’ordine di collocazione in graduatoria e delle preferenze.
Questo significa che il passaggio alla tua prima preferenza di sede del corso affine non è automatico. Anche lì ci sarà una graduatoria da rispettare.
Infine, il bando precisa che è possibile la redistribuzione degli studenti presso sedi ulteriori rispetto alle scelte già espresse in fase di iscrizione, tenendo conto, in via prioritaria, della ricognizione dei posti disponibili non assegnati.
Cosa succede ai candidati non in graduatoria
Se non superi tutti gli esami con minimo 18/30 oppure rinunci al voto in almeno un esame del semestre filtro, non entri in graduatoria.
In questo caso puoi iscriverti a un altro corso di studio. Importante: l’iscrizione può avvenire in deroga ai termini previsti dal Regolamento didattico dell’ateneo ma nel rispetto dei requisiti d’accesso e solo se ci sono posti disponibili.
Inoltre, non hai la garanzia del riconoscimento dei CFU, che sarà a discrezione dell’ateneo, anche in forma parziale.
Come inserire le preferenze per Medicina
Per inserire le preferenze per Medicina 2025, così come per Odontoiatria e Veterinaria, ricorda che:
- a differenza degli anni scorsi, in fase di iscrizione devi subito scegliere tra Medicina e Odontoiatria;
- le preferenze possono essere modificate fino alla scadenza delle iscrizioni;
- le preferenze non ti fanno avere un posto più facilmente, ma più preferenze indichi più probabilità hai di entrare;
- se sei certo al 100% che non andresti mai in un determinato ateneo, non inserirlo.
Quante sedi si possono scegliere per Medicina 2025? Il bando specifica solo il numero minimo di 10 sedi.
Le preferenze vanno indicate anche per il corso affine selezionato. Anche in questo caso, il numero minimo di sedi da inserire è 10.
Quando escono i risultati di Medicina
Quando esce la graduatoria di Medicina? Al momento, non lo sappiamo. Il MUR pubblicherà nelle prossime settimane/mesi un apposito decreto ministeriale con ulteriori dettagli sulla graduatoria.
Se ci basassimo sul calendario delle graduatoria degli anni scorsi (il meccanismo non dovrebbe cambiare di molto), la graduatoria di merito nominativa uscirà entro 3/4 settimane dal 2° appello.
Quindi, gli scorrimenti Medicina potrebbero iniziare nella settimana immediatamente successiva.
Come si calcola il punteggio degli esami di Medicina e Veterinaria
Le prove sono valutate in trentesimi. La lode vale un punto.
Ai fini dell’inserimento in graduatoria, il punteggio è calcolato sommando i punti assegnati a ogni risposta, nel seguente modo:
- 1 punto per ogni risposta esatta;
- -0,25 punti per ogni risposta errata;
- 0 punti per ogni risposta omessa.
Pertanto, il punteggio massimo è pari a 93 punti.
Quanti punti servono per entrare a Medicina? Di certo, ti starai chiedendo quale punteggio servirà per avere il tuo posto garantito, magari nella prima preferenza. Non possiamo dirlo, perché è il primo anno di applicazione di questa riforma. Di sicuro, non sarà sufficiente conseguire 18/30 in tutti gli esami.
Quindi, fai attenzione a non confondere il punteggio minimo per essere idonei all’inserimento in graduatoria con il punteggio minimo Medicina, Odontoiatria o Veterinaria, ossia il punteggio dell’ultimo candidato che si trova in posizione utile per immatricolarsi in base ai posti disponibili, punteggio inevitabilmente molto più alto.
Cosa succede in caso di parità di punteggio
Ancora non lo sappiamo. Gli anni scorsi funzionava così:
- prevaleva, per Medicina e Odontoiatria, in ordine decrescente, il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di biologia, chimica, fisica e matematica, ragionamento logico e competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi;
- prevaleva, per Veterinaria, in ordine decrescente, il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di chimica, biologia, fisica e matematica, ragionamento logico e competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi;
- in caso di parità tra uno o più candidati invalidi in possesso di certificato di invalidità uguale o superiore al 66% o disabili con certificazione di cui alla legge n. 104 del 1992 art. 3, comma 3, e uno o più candidati non rientranti nelle predette categorie, viene di norma preferito il candidato/i invalido/i in possesso di certificato di invalidità uguale o superiore al 66% o disabile con certificazione di cui alla legge n. 104 del 1992 art. 3, comma 3;
- in caso di ulteriore parità, prevaleva il candidato più giovane.
Graduatoria medicina: gli status
Ancora non conosciamo il meccanismo di funzionamento della graduatoria, ma è possibile che rimanga invariato. Fino al 2024 funzionava così.
Nella graduatoria di merito, ogni candidato idoneo trova accanto al proprio nome una delle seguenti diciture:
- assegnato
- prenotato
- in attesa
- fine posti/posti esauriti
Cosa significa assegnato in graduatoria
È assegnato quel candidato che rientra nei posti disponibili relativi alla prima preferenza utile. Lo status di assegnato è irrevocabile.
Il candidato assegnato non può aspettare altri scorrimenti perché, se risulta assegnato, significa che i posti nelle sue preferenze più alte sono stati assegnati e anche confermati con immatricolazione.
Il candidato assegnato può solo immatricolarsi entro 4 giorni, altrimenti la candidatura decade.
Cosa significa prenotato in graduatoria nazionale di Medicina
Prenotato in graduatoria di medicina significa che il candidato non è rientrato nei posti disponibili relativi alla prima preferenza utile, ma risulta prenotato su una preferenza successiva.
Chi si trova in questa situazione ha due alternative:
- immatricolarsi nella sede e nel corso entro 4 giorni. In questo caso tutte le altre preferenze espresse verranno annullate in automatico;
- aspettare gli scorrimenti successivi per verificare se, a conclusione delle immatricolazioni degli studenti che precedono in graduatoria, si liberano posti sulle preferenze migliori indicate. Se si sceglie questa opzione, non bisogna immatricolarsi ma entro 5 giorni bisogna dare conferma d’interesse a restare in graduatoria (c’è un bottone apposito nell’area riservata alla graduatoria).
Prima di immatricolarsi, puoi aspettare altri scorrimenti, sempre manifestando il proprio interesse, fino a quando non si risulta assegnati. A quel punto bisogna immatricolarsi, pena l’esclusione!
Cosa significa in attesa
Se accanto al nome di un candidato c’è la dicitura in attesa significa che il candidato si trova in posizione utile per ottenere un posto ma che al momento non ci sono posti disponibili nelle sedi indicate nelle preferenze.
Come funziona lo scorrimento della graduatoria di medicina
Gli scorrimenti di medicina sono i vari aggiornamenti della graduatoria. Di solito, si verificano ogni settimana a partire dal primo, ma in occasione di festività o periodi di vacanza avvengono a intervalli più ampi.
Quanto durano gli scorrimenti di medicina? Fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Leggi nel dettaglio come funzionano gli scorrimenti di medicina.
Come prepararsi al semestre di Medicina e Veterinaria 2025
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