Sono stati 60.776 i ragazzi che hanno sostenuto il test di Medicina e Odontoiatria 2019. Quest’anno i posti disponibili sono 11.147 (1.481 in più rispetto al 2018). Oggi il MIUR ha pubblicato la graduatoria anonima suddivisa per sedi, che abbiamo analizzato per scoprire il punteggio minimo provvisorio, precedente cioè alla graduatoria nominativa che verrà resa nota il 1 ottobre e ai successivi scorrimenti.
Nel 2018 il punteggio minimo è stato di 43,2 mentre, unendo e analizzando tutti i punteggi delle graduatorie anonime, possiamo dire che il punteggio minimo 2019 corrisponde a 41,7 (posizione 11.147). Come ogni anno il punteggio si abbasserà leggermente dopo gli scorrimenti (nel 2018 l’ultimo candidato a ottenere un posto aveva totalizzato 42,4 punti).
Dalle previsioni, in realtà, ci si aspettava che il punteggio minimo sarebbe stato molto più basso rispetto a a quello dell’anno scorso. Come mai non è stato così? Facciamo una piccola analisi del test di Medicina 2019. Se la parte di di biologia è stata in linea con quella del 2018, le domande di chimica, matematica e fisica sono state, invece, più difficili di quelle dell’anno scorso. Ciò che ha fatto sì che non il punteggio minimo non fosse molto più basso rispetto al 2018 è stata la semplicità delle domande di cultura generale: la facilità delle 12 domande introdotte quest’anno ha compensato la difficoltà dei quesiti di chimica, matematica e fisica.
Quali sono le prossime date importanti da ricordare?
– 27 settembre: accedendo alla propria pagina personale sul sito Universitaly saranno consultabili la prova, il punteggio e la scheda anagrafica;
– 1 ottobre: sarà pubblicata la graduatoria nazionale di merito nominativa del test di ammissione, grazie alla quale scoprirete con certezza se siete entrati e in quale sede.
– 9 ottobre: primo scorrimento in graduatoria.