Come diventare logopedista? Ci sono tante buone ragioni per porsi questa domanda. Infatti, quella del logopedista è tra le professioni sanitarie più richieste sul mercato del lavoro ed è anche una professione stimolante e creativa.
Leggi la nostra guida aggiornata su come diventare logopedista: come accedere a Logopedia, in quali università pubbliche e private è attivo il corso di laurea, qual è il piano di studi, mansioni, sbocchi occupazionali e stipendio.
Come diventare logopedista
Se non hai tempo o modo di leggere la guida, ascolta l’episodio del podcast sulla professione del logopedista del canale Passione medicina.
La figura del logopedista è stata introdotta in Italia con il D.M. 742 del 14 settembre 1994. Secondo questo decreto: “il logopedista è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, svolge la propria attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica”
Il logopedista non è un medico. Il logopedista è un operatore sanitario in possesso di una laurea triennale e non una di laurea magistrale a ciclo unico come quella in Medicina e Chirurgia.
Ecco come si diventa logopedista. Innanzitutto, devi conseguire il diploma di scuola secondaria, non necessariamente di liceo, obbligatorio per l’immatricolazione all’università.
A seguire, devi superare il test professioni sanitarie per l’accesso al corso di laurea in Logopedia, L/SNT2, appartenente alla Classe delle Lauree delle professioni sanitarie della riabilitazione.
Quanti anni ci vogliono per diventare logopedista? Come detto sopra, la laurea in Logopedia è triennale. La prova finale della laurea triennale in Logopedia ha valore di Esame di Stato abilitante all’esercizio della professione.
In seguito, puoi scegliere di continuare gli studi iscrivendoti a una laurea magistrale, come Scienze riabilitative delle professioni sanitarie, o a un master di I livello. La laurea magistrale agevola l’accesso ai ruoli organizzativi. Invece, il master di primo o secondo livello fornisce gli strumenti professionali e le competenze pratiche necessarie per accedere a ruoli di alto profilo specialistico.
Attualmente in Italia non esistono corsi di laurea in logopedia a numero aperto o università con Logopedia senza test. Infatti, il corso di laurea in Logopedia è a numero programmato nazionale. Questo significa che i posti disponibili sono limitati e decisi ogni anno dal MUR.
L’elenco delle università in cui è attivo il corso di laurea in Logopedia è pubblicato ogni anno dal MUR tramite decreto. Il bando professioni sanitarie 2023 non è ancora stato pubblicato.
I posti per Logopedia disponibili nel 2022 sono stati 915, di cui 40 nelle private.
Le università statali con Logopedia sono:
● Bari
● Bologna
● Campania “L. Vanvitelli”, sedi di Grottaminarda e Napoli
● Catania
● Chieti-Pescara
● Ferrara
● Firenze
● Genova
● L’Aquila
● Messina
● Milano, sedi di Bosisio Parini, Mantova e Milano
● Modena e Reggio Emilia, sede di Reggio Emilia
● Napoli Federico II
● Padova
● Palermo
● Parma
● Pavia
● Perugia
● Pisa
● Politecnica delle Marche, sedi di Ancona e Fermo
● Roma “La Sapienza”, sedi di Ariccia e Roma
● Roma Tor Vergata
● Sassari
● Siena
● Torino
● Trieste
● Verona
Se vuoi studiare Logopedia in un’università privata, l’unico ateneo è l’Università Cattolica del Sacro Cuore, nel quale nel 2022 erano disponibili 40 posti, equamente divisi tra le due sedi di Bolzano e Roma.
Il test per logopedia nelle università pubbliche rientra nel test professioni sanitarie. La prova si svolge lo stesso giorno in tutti gli atenei. La data del test professioni sanitarie 2023 è il 14 settembre.
L’esame cambia da ateneo ad ateneo ma la struttura è simile perché deve seguire le linee guida indicate dal MUR nel bando professioni sanitarie.
Le domande del test professioni sanitarie sono 60 a cui rispondere in 100 minuti e sono divise così:
● 4 quiz di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
● 5 quiz di ragionamento logico e problemi
● 23 quiz di biologia
● 15 quiz di chimica
● 13 quiz di matematica e fisica
Il punteggio del test di professioni sanitarie è calcolato in questo modo:
● +1,5 punti per ogni risposta esatta
● 0 punti per risposta non data
● -0,4 punti per ogni risposta sbagliata
La graduatoria del test professioni sanitarie non è nazionale ma per ateneo.
Per rifare i test professioni sanitarie degli anni precedenti, vai all’archivio test professioni sanitarie. Per avere tutte le informazioni sulla prova, leggi test logopedia 2023.
Ecco il piano di studi di Logopedia a UNIMI, molto simile a quello degli altri atenei in cui è presente questo corso di studi:
● scienze otorinolaringoiatriche, neurologiche e riabilitative
● scienze neuropsichiatriche, pedagogiche e psicologiche
● scienze linguistiche, filosofiche e socio-pedagogiche
● scienze propedeutiche (fisica, statistica, psicologia)
● scienze biologiche, fisiologiche e morfologiche
● scienze mediche e chirurgiche
● scienze logopediche applicate
● scienze linguistiche applicate
● scienze mediche e chirurgiche
● scienze interdisciplinari
● scienze psicologiche
● radioprotezione
● sanità pubblica
● psicomotricità
● fisioterapia
Inoltre, sin dal primo anno è previsto un tirocinio pratico formativo che prepara i futuri logopedisti al lavoro con i pazienti, più altre attività formative come inglese e informatica.
Il logopedista si occupa di problematiche evolutive nei bambini, ma lavora anche con adulti che hanno avuto traumi o patologie che disturbano le abilità linguistiche. Deve avere competenze in patologie neurologiche, neurocomportamentali, neuropsicologiche, otorinolaringoiatriche e fonetiche.
Ecco le principali mansioni del logopedista:
● comprensione e produzione linguistica del paziente con terapie e ausili alla terapia
● progettazione e conduzione di piani e terapie riabilitative
● riabilitazione cognitiva e rieducazione funzionale
● insegnamento delle corrette pratiche respiratorie
● esercizi di riabilitazione alla deglutizione
● interventi di prevenzione secondaria
● esercizi di consapevolezza vocale
Gli sbocchi professionali di un laureato in Logopedia sono molteplici. Il logopedista può lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale e Regionale come dipendente o libero professionista.
Inoltre, può esercitare la professione presso strutture private, educative o enti locali, cliniche e centri di riabilitazione, residenze sanitarie assistenziali, ambulatori medici e polispecialistici, ma anche in studi riabilitativi oppure cooperative di servizi.
In più, il logopedista può occuparsi di attività di studio e ricerca e di consulenza professionale. Infine, può svolgere attività di didattica. In quest’ultimo caso serve la laurea magistrale.
Dati i numerosi sbocchi professionali, calcolare con precisione lo stipendio del logopedista non è facile. Come per le altre professioni sanitarie, la retribuzione del logopedista dipende da anzianità di servizio, straordinari e tipo di struttura.
Lo stipendio medio mensile del logopedista si aggira tra 1.300 e 2.000 euro al mese, ma può arrivare a percepire uno stipendio più alto. Gli stipendi nel settore privato sono di solito più elevati.
Immagine in evidenza di John Jennings su Unsplash