La legge sui DSA in Sardegna è la n.15 del 14 maggio 2018. Si tratta del testo che contiene le norme adottate dalla Regione Sardegna in materia di disturbi specifici dell’apprendimento: dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia.
La legge DSA Sardegna segue quella nazionale, la legge 170 del 2010, che insieme alle Linee Guida del Miur sui DSA riconosce questi disturbi e disciplina le modalità di certificazione, diagnosi, piano didattico personalizzato, strumenti compensativi e misure dispensative.
Nell’articolo riassumiamo il contenuto della legge, fondamentale da conoscere se sei un docente o un genitore di uno studente con un disturbo dell’apprendimento.
Scarica la legge DSA Sardegna in PDF.
Approfondisci la legge nazionale 170 del 2010, leggi Breve guida alla legge 170 sui DSA.
Legge DSA Sardegna: finalità
La legge sui DSA della Sardegna introduce norme specifiche a favore delle persone con queste difficoltà. L’obiettivo primario della legge è garantire a bambini e ragazzi con DSA uguali possibilità di sviluppare le proprie capacità.
Testualmente, nella legge n. 15 del 2018 si legge:
adottare le misure necessarie ad assicurare alle persone con DSA uguali opportunità di sviluppo delle capacità personali, psicologiche, culturali e sociali.
Per raggiungere questo obiettivo, la Regione Sardegna, adeguandosi a quanto sancito a livello nazionale dalla legge 170 del 2010, introduce una serie di misure per favorire:
- la riduzione dei disagi relazionali ed emozionali ed evitare che la condizione di persona con DSA si trasformi in una situazione di disabilità
- la formazione e la sensibilizzazione di insegnanti, genitori e operatori socio-sanitari
- la comunicazione e la collaborazione tra famiglia, scuola e servizi socio-sanitari
- il successo scolastico-formativo attraverso un apprendimento adeguato
- la diagnosi precoce di DSA e procedure uniformi di diagnostica
- i processi di prevenzione attraverso la diagnosi precoce
- la certificazione tempestiva, anche in persone adulte
- percorsi didattici e abilitativi personalizzati
- lo sviluppo delle potenzialità dell’individuo
- la riduzione della dispersione scolastica
Legge DSA Sardegna: diagnosi e certificazione
Con questa legge, la Regione adotta le misure necessarie per velocizzare la diagnosi e la certificazione. Questo passaggio è molto importante perché: prima si interviene sul disturbo, minore è il disagio che lo studente dovrà vivere.
All’interno delle scuole, valgono a livello regionale sardo, gli interventi educativo-didattici e le procedure di riconoscimento precoce previsti dalla legge n. 170 del 2010.
La certificazione DSA è considerata valida per il percorso scolastico, universitario, formativo e anche nel processo di inserimento al lavoro.
La certificazione deve essere aggiornata, tranne per certificazioni di DSA rilasciate a persone maggiorenni che non necessitano di aggiornamento:
- al passaggio da un ciclo scolastico all’altro e comunque non prima di tre anni dall’ultima certificazione;
- nel caso in cui si verifichino cambiamenti nel profilo funzionale della persona con DSA che rendano necessaria una modifica delle misure dispensative e compensative previste.
Legge DSA Sardegna: le misure
Anche per quanto riguarda le misure dispensative e gli strumenti compensativi, la regione Sardegna si rifà alla legge nazionale.
Inoltre, promuove l’adozione di misure per garantire ai DSA certificati pari opportunità in ambito sociale e professionale e nel corso dei cicli della formazione professionale.
In merito a concorsi, inserimento lavorativo mirato e misure di supporto, la legge DSA Sardegna promuove azioni di prevenzione per evitare il sottomansionamento dei DSA, che deriva dalle errate informazioni sulle loro caratteristiche cognitive, competenze lavorative e culturali.
Queste azioni vanno svolte in collaborazione con i servizi per l’impiego competenti.
DSA legge regionale Sardegna criteri di accreditamento
I criteri di accreditamento per gli specialisti e le strutture sono stabiliti dall’articolo 10 della legge regionale della Sardegna sui DSA.
Infatti, la regione Sardegna prevede l’attivazione di percorsi specifici per l’accreditamento anche di soggetti privati autorizzati al rilascio della certificazione di DSA, oltre al potenziamento del servizio pubblico.
Gli specialisti, singoli o associati, e le strutture che vogliono essere accreditati, devono possedere i seguenti requisiti:
- esperienza documentata nell’attività diagnostica nel campo dei DSA, in particolare la partecipazione a percorsi formativi post-laurea, svolti da enti universitari o scuole di specializzazione riconosciuti dal MIUR, esperienza clinica di 500 ore nell’ambito della psicopatologia dell’apprendimento e aggiornamento annuale tramite partecipazione a convegni o seminari di studio;
- disponibilità di un’equipe multidisciplinare costituita da almeno un neuropsichiatra infantile, uno psicologo, un logopedista ed eventualmente integrata da altre figure professionali e modulabile in base alle fasce d’età, anche attraverso una rete nel territorio tra singoli professionisti accreditati;
- dichiarazione di impegno a rispettare le raccomandazioni per la pratica clinica dei DSA (2007/2009), il suo aggiornamento e i risultati della Consensus conference dell’Istituto superiore di sanità su procedure diagnostiche utilizzate, formulazione della diagnosi, multidisciplinarietà.
WAUniversity aiuta scuole superiori e docenti nella preparazione degli studenti ai test di ammissione all’università attraverso la sua piattaforma digitale incentrata su microlearning e gamification, materiali didattici specifici, formazione mirata per i docenti.
Per capire meglio i DSA e come intervenire in caso di dislessia, discalculia, disortografia, disgrafia, leggi anche:
Cosa sono i disturbi specifici dell’apprendimento e come intervenire