In questo articolo di chimica approfondiamo il concetto di molarità e molalità. Vedremo cosa sono, come si calcolano molarità e molalità e le relative formule.
Si tratta di concetti fondamentali per risolvere i quiz di chimica dei test di ammissione a medicina, veterinaria, professioni sanitarie. Oppure per rispondere correttamente alle domande delle interrogazioni e dei compiti in classe alle scuole superiori.
In più, guarda i video con la teoria e gli esercizi su molarità e molalità della nostra tutor e docente di chimica.
Molarità definizione
Per molarità di una soluzione si intende:
il numero di moli di soluto contenute in un litro di soluzione.
La molarità è anche detta concentrazione molare. Si indica con la lettera M. Mentre il numero di moli con la n.
Come si calcola la molarità? La formula della molarità è:
M = mol/l = nsoluto/Vsoluzione
Questa formula deriva dal fatto che la molarità è il rapporto tra il numero di moli di un soluto e il volume della soluzione espresso in litri.
Quindi, in una soluzione con molarità 1M c’è una mole di soluto ogni litro di soluzione.
Se non ricordi i concetti di soluzione, soluto, solvente, leggi anche Cos’è la solubilità.
Molalità
Cosa si intende per molalità? Con molalità di una soluzione ci si riferisce al:
numero di moli di soluto presenti in 1 kg di solvente puro.
La molalità è chiamata anche concentrazione molale. Si indica con la lettera m.
La formula della molalità è:
m = mol/Kg = nsoluto/kgsolvente
Questa formula deriva dal fatto che la molalità è il rapporto tra il numero di moli del soluto e la massa del solvente espressa in kg.
Differenza tra molalità e molarità
Dopo aver visto cosa sono molarità e molalità, vediamo la differenza fra di esse. In realtà, entrambe sono un modo per esprimere la concentrazione di una soluzione ma:
- il denominatore della molarità è il volume espresso in litri della soluzione, mentre quello della molalità è la massa del solvente in kg;
- la molalità è indipendente dalla temperatura, mentre la molarità è influenzata dalla temperatura perché quest’ultima incide sul volume della soluzione.
Quando la molarità è uguale alla molalità? La molalità è uguale alla molarità in presenza di soluzioni diluite in acqua perché la densità dell’acqua a 25° è di circa 1kg/l.
Come calcolare molarità e molalità
Abbiamo già visto che:
M = mol/l
m = mol/kg
Quindi, le formule inverse per il calcolo del numero di moli sono:
mol = M ∙ l
mol = m ∙ kg
Ora vediamo ora come passare dalla molarità alla molalità. Questa conversione ti sarà molto utile in caso di esercizi sull’abbassamento crioscopico o sull’innalzamento ebullioscopico.
Per fare la conversione da molarità a molalità devi avere la densità.
Quindi, se in un esercizio hai la molarità e la densità per trovare la molalità devi seguire questi passaggi:
- calcola la massa (m) della soluzione facendo il prodotto del volume (V) della soluzione per la densità (d) che è nota: msoluzione = dsoluzione ∙ Vsoluzione;
- a seguire, trova la massa del soluto. Per farlo prendi il peso molecolare (PM) del soluto e moltiplicalo per il numero di moli (n): msoluto = PMsoluto ∙ nsoluto;
- poi, ora che hai massa della soluzione e massa del soluto, per calcolare la massa del solvente devi solo fare la differenza tra le due masse: msolvente = msoluzione – msoluto;
- infine, calcola la molalità dividendo il numero di moli per la massa del solvente appena trovata: molalità (m) = nsoluto/msolvente.
Per capire meglio i concetti di molarità e molalità, guarda anche i video con la teoria e gli esercizi su molarità e molalità.
Video nel testo di Claudia Desole, tutor e docente WAU!
Immagine in evidenza di Kindel Media da Pexels