Ecco alcuni semplici propositi da fare propri per rendere produttivo l’anno nuovo e superare il test di ingresso.
Buon anno, caro lettore!
Se solo qualche giorno fa avresti dovuto affrontare il test di ammissione “l’anno prossimo” adesso devi proprio iniziare a preoccuparti.
Il 2018 sarà per te un anno di grandi cambiamenti e ti darà risposte concrete sul tuo futuro.
Dovrai affrontare il test di Medicina e probabilmente anche altri ancora, il che certamente non è facile, ma sai di avere le giuste armi: il tempo, la volontà e le capacità.
Allora non è proprio il caso di perdere tempo.
1) Iniziare bene
Ti è mai successo, il primo giorno di scuola, di sentirti più ottimista del solito?
Intendo quel momento in cui, seduto per la prima volta dietro al tuo banco, decidi di impegnarti sul serio. È quella strana sensazione di voler studiare di più dell’anno prima, di voler addirittura avere una scrittura più ordinata e di disegnare le cornicette colorate attorno alla prima pagina dei quaderni.
A me non è mai successo, ma qualcuno me l’ha raccontato e io ci voglio proprio credere.
Se vuoi iniziare come si deve il nuovo anno è proprio questo quello che devi fare: assumere il giusto stato d’animo.
Un buon modo per farlo potrebbe essere avere ben presenti i tuoi obiettivi ed essere pronto ad affrontarli a testa alta uno per volta.
Pensa, ad esempio, a quante nuove ed irripetibili esperienze ti riserva il 2018.
Ciò che è più vicino a te in questo momento è l’esame di maturità.
Sono certo che tu già non veda l’ora di poter incontrare tutti i tuoi amati professori e, a testa alta, instaurare quel profondo e costruttivo colloquio che ti renderà finalmente maturo, pronto ad affrontare la vita quotidiana.
Ti assicuro, è un’esperienza davvero forte. Un rito di passaggio davvero necessario e formativo.
Ma la strada fino a lì non è certo meno stimolante.
Non vorrai mica tralasciare le innumerevoli ore che impiegherai ad apprendere, a fare tue, nozioni indispensabili per diventare, prima ancora che un bravo studente, un corretto cittadino.
Basti pensare, per citarne solo una, al Latino e ai suoi affascinanti segreti.
Non ti senti già più motivato? Bene!
Allora hai capito, è bene che tu inizi tutte le tue giornate con un gran sorriso.
Dopotutto, che motivo avresti di preoccuparti?
2) Aprirsi a grandi cambiamenti
Nel 2018 davvero grandi cose accadranno e tu, vuoi o non vuoi, ne uscirai profondamente cambiato. Se in meglio, questo è nelle tue mani.
È dunque importante aggiungere alla lista dei buoni propositi quello di essere disposti ad accogliere tutte le novità che il nuovo anno porterà con sé. Meglio essere preparati, fidati di me.
Il metodo più efficace per non rimanere spiazzati è avere ben presente ciò che cambierà attorno a te.
Innanzitutto, come abbiamo detto, ti sentirai una persona finalmente matura e pronta ad affrontare la vita in tutte le sue difficoltà. E queste non tarderanno ad arrivare!
Il primo vero ostacolo che dovrai fronteggiare, infatti, sarà niente po po di meno che la disoccupazione.
Per un po’ ti consiglio perfino di godertela; in fondo è una nuova esperienza ed in quanto tale certamente costruttiva.
Hai bisogno solo di un paio di amici e di trovare un bar all’aperto (possibilmente economico), poi il resto lo farà il tabacco e la filosofia.
Eh già, perché appena dopo la maturità temo proprio che perderai quel titolo di “studente” a cui sei ora tanto legato e, credimi, non sarà così semplice riconquistarlo.
Infatti, per la prima volta, non ti sembrerà affatto scontato essere iscritto a scuola, in questo caso all’università. Questa volta per poter tornare a studiare dovrai… studiare.
E dunque anche la tua estate si prospetta diversa dal solito.
Già, perché la voglia impellente che avrai di studiare ancora dopo gli esami quasi ti impedirà di riuscire a raggiungere il mare. Ma dopo tutto cosa mai può essere un bagno o quantomeno una vacanza rispetto all’invitante programma ministeriale degli argomenti da studiare per il test?
Nel remoto caso tutto questo dovesse poi sembrarti poco attraente, richiama i tuoi amici e tornate al bar.
Anche la disoccupazione, dopotutto, può rivelare celati aspetti affascinanti al momento opportuno e con la giusta compagnia.
3) Valutare le proprie priorità
Questo si che è un gran bel proposito.
Immaginalo pronunciato all’oroscopo, farebbe tutto un altro effetto.
Come all’inizio di ogni giorno è bene concentrarsi sul da farsi per organizzare i tempi, allo stesso modo all’inizio dell’anno sarebbe una buona idea fare lo stesso, ma pensando un po’ più in grande.
Qual è la tua priorità durante i prossimi mesi?
Sono forse i tuoi rapporti sociali, oppure il tuo equilibrio psicofisico?
Ma no, non prenderti il giro, tu devi solo essere ammesso a Medicina.
Se i tuoi genitori dovessero cominciare a vederti nervoso, instabile, tu sai che il tutto volge verso un fine più alto e non te la prenderai con loro.
Consiglierei quindi, anche per esperienza personale, di aggiungere una appendice al proposito, quasi come fosse un comandamento: comprendi coloro che non comprendono le tue priorità.
Come diceva un vecchio saggio: “è bello sentirsi dire ti amo, ma non è paragonabile a sei stato ammesso alla facoltà di medicina e chirurgia”.
Se questo, effettivamente, sarà un buon anno io proprio non lo so, ma sarà meglio fingere di essere ottimisti.
So che non vedi l’ora di iniziare a rendere produttivo il tuo tempo e dunque non te ne rubo altro.
Enrico Armiento