Il 19 luglio si è tenuto al Palasport “Gigi Santoru” di Sassari il nostro Test Day, organizzato con Formore Istruzione, in collaborazione con l’ateneo. Dopo Napoli, Cosenza e Bari, il Test Day di Wau è arrivato anche a Sassari. Il 19 luglio, 150 aspiranti medici hanno partecipato all’evento interamente dedicato ai concorsi che si terranno i primi di settembre.
Siamo felici del successo dell’iniziativa e della risposta di tutti i partecipanti. Il Test Day sassarese è stato una giornata completa in cui i ragazzi hanno avuto la possibilità di vivere il concorso sotto vari punti di vista. Nonostante il caldo e la bellissima giornata, 150 studenti hanno deciso di varcare la soglia del Palasport sassarese alle otto del mattino e seguire un insieme di interventi di altissimo livello.
Test Day Sassari: il valore aggiunto
Perché il nostro evento è differente rispetto agli altri?
Il Test Day nasce per dare degli insegnamenti teorici e pratici agli aspiranti medici, quest’anno, abbiamo fatto anche qualcosa di differente. Abbiamo parlato di studio e preparazione grazie al dottor Domenico Delogu, coordinatore didattico dei nostri corsi, i partecipanti hanno svolto una prova del test di accesso, ma non solo. Abbiamo introdotto due nuovi aspetti: le irregolarità che hanno caratterizzato i concorsi per accedere ai corsi di medicina e la gestione dello stress. Il concorso è una prova troppo spesso oggetto di critiche e volevamo che i nostri studenti fossero a conoscenza di questo. Ma anche lo stress e l’ansia possono essere un ostacolo per raggiungere il sogno di diventare medico.
Abbiamo invitato l’avvocato Francesco Leone, conosciuto amministrativista specializzato in ricorsi collettivi e Gianluca Pedrazzini, life e business coach del settore sanitario.
Tutto questo è stato possibile anche grazie alla collaborazione con Formore Istruzione, associazione culturale che si occupa a livello nazionale di orientamento universitario e formazione e al suo presidente il dottor Dario Vacca. Il Test Day è patrocinato dell’università di Sassari, all’evento ha partecipato la professoressa Rossella Filigheddu, docente universitaria e delegata del rettore.
Test Day Sassari: legalità e diritti con l’avvocato Leone
L’avvocato Francesco Leone ha donato ai partecipati al Test Day Sassari dei suggerimenti interessanti per comprendere eventuali anomalie in sede concorsuale e quali sono gli strumenti per far valere i propri diritti in caso di irregolarità.
Test Day Sassari: come gestire lo stress da concorso
Il giorno del concorso ci sarà un po’ di tensione! È vero, qualsiasi concorrente vi dirà che i primi minuti sarete poco sereni perché quel test vi separa dal vostro sogno di diventare medici. E allora che fare? Rischiare di perdere l’occasione della propria vita oppure imparare a gestirla? Proprio per aiutarvi in questo abbiamo invitato al Test Day Sassari Gianluca Pedrazzini, life e business coach del settore sanitario. Pedrazzini ha donato ai partecipanti un insieme di preziosi consigli per gestire il tempo, le emozioni e la stanchezza.
Test Day Sassari: premi ai primi classificati
Grazie al contributo della Fondazione di Sardegna abbiamo potuto donare ai tre ragazzi che hanno raggiunto il punteggio più alto nella simulazione del test 3 voucher dell’importo di 500 euro che potranno spendere nell’acquisto di libri o altro materiale didattico.
Per concludere, siamo felici che ai nostri Test Day nazionali abbiano partecipato più di 400 studenti provenienti da tutta Italia. Siamo, soprattutto, molto soddisfatti perché siamo riusciti a portare a Sassari, nella nostra città e nella nostra Sardegna, un evento completo, innovativo e volto a migliorare il sistema dei concorsi per accedere ai corsi di medicina che troppo volte nascondono delle anomalie.
Crediamo nella meritocrazia, crediamo che gli aspiranti medici, coloro che in futuro si occuperanno della nostra vita, debbano avere la possibilità di partecipare a un concorso pulito e uguale per tutti. Crediamo che una società che prepara i ragazzi ai test di ammissione per i corsi medico sanitari non possa chiudere gli occhi davanti a queste irregolarità. Noi, non lo abbiamo fatto!