“I guerrieri vittoriosi prima vincono e poi vanno in guerra, mentre i guerrieri sconfitti prima vanno in guerra e poi cercano di vincere”.
Sun Tzu
Chi è Sun Tzu https://it.wikipedia.org/wiki/Sun_Tzu#Bibliografia?
Un monaco, un santone o un maestro di kung fu?
No questo signore è lo scrittore di uno dei più grandi best-seller del mondo: “l’Arte della guerra!”. È stato un generale e filosofo dell’antica Cina e, nonostante siano passate centinaia e centinaia di anni, il suo libro di strategia militare viene studiato ancora oggi dai manager delle più importanti multinazionali.
Perché ti parliamo di generali cinesi e strategia militare?
Perché il test di medicina è una vera e propria battaglia, con campo da combattimento ed esercito da organizzare e addestrare!
Vuoi essere una “futura matricola” o una “matricola mancata?”
La citazione che ti abbiamo proposto non è scelta a caso, tradotta per chi andrà a svolgere il test di medicina si potrebbe trasformare in:
“Le future matricole di Medicina prima passano il test e poi vanno a svolgerlo, mentre le matricole mancate prima vanno a svolgerlo e poi cercano di passarlo”.
WAUniversity
Ti risuona meglio? 😉
Non puoi andare al test per provarlo e cercare di vincere, è un atteggiamento da “matricola mancata”. Devi arrivare il giorno del test sicuro di te, certo in cuor tuo di aver dato il massimo. In sostanza si tratta di fare TUTTO quanto è necessario per assicurarti la vittoria, arrivando al campo di battaglia avendo sotto controllo le proprie risorse e sapendo di averle impiegate e addestrate al meglio.
Certo non è che sia facile, non è una passeggiata.
Eppure con il giusto piano d’azione anche tu che magari ti senti impreparato, o che hai una cattiva memoria, oppure che hai già fallito il test per medicina a causa di un piano sbagliato, ecco… anche tu puoi superare il test se seguirai i nostri consigli!
Test di medicina: il piano di battaglia
Lo “studio del nemico”.
Ovviamente non prenderci alla lettera, il test per medicina non è nemico di nessuno! 😀
Ecco una breve analisi della struttura prendendo come esempio il test di medicina 2019:
- 12 quesiti di cultura generale;
- 10 di ragionamento logico;
- 18 di biologia;
- 12 di chimica;
- 8 di fisica e matematica.
Il test ha una durata di 1.40 h (100 minuti) e questo significa che hai poco meno di 2 minuti per domanda.
Ok sembra pochissimo, e lo è, ma nel corso degli anni ci sono sempre nuove matricole iscritte a Medicina quindi non è impossibile no?
Te lo ribadiamo ancora: entra nell’ottica che il test di medicina è una “battaglia” e come per ogni battaglia ci vuole un piano d’azione. Puoi decidere di fare il kamikaze certo … in quel caso ti auguriamo buona fortuna, noi siamo convinti che per superare il test per medicina sia necessario il giusto mindset e un buon piano d’attacco.
Fare le cose per bene significa addestrare “l’esercito” che poi metterai in campo: gestione del tempo e gestione delle tue risorse e dei tuoi punti forti.
Sono due elementi differenti ma legati l’uno all’altro, non pensare quindi di saper gestire le tue risorse senza saper gestire il tempo, non è la giusta tattica.
Gestione del tempo
Per quanto riguarda la gestione del tempo inizia a esercitarti durante la preparazione: quando fai i quiz per ripassare imposta una serie di timer intervallati, prima parti con 2 / 3 minuti (o più) per domanda e poi gradualmente imposta sempre meno tempo fino ad arrivare a un minuto e mezzo, che è un ottimo tempo.
Imparare a gestire il tempo è fondamentale, non demoralizzarti e parti da un minutaggio sfidante ma che non sia frustrante. Ad esempio se ora rispondi alle domande dei quiz in 4 minuti imposta il timer a 3’ 40’’! Allenati costantemente per migliorare.
Certo, non per tutte le materie potrai usare le stesse tempistiche ma è un ottimo esercizio per impostare un “timer interno” che il giorno della simulazione del test di medicina sarà una sorta di superpotere.
Gestire le tue risorse e i tuoi punti forti
Cosa significa? Significa che nonostante il test sia composto da un lungo elenco che parte dal numero 1 e finisce con il 60 non vuol dire necessariamente che devi partire con la domanda numero 1.
Ad esempio se hai notato che nei quiz per rispondere alle domande di logica impieghi minimo 2 minuti mentre a quelle di fisica riesci a rispondere in un minuto netto, parti immediatamente con le domande di fisica.
Dipende dalle tue competenze, dalla tua scuola di appartenenza, dal tuo stile di ragionamento.
Non c’è un modo giusto o sbagliato, devi avere il tempo di sperimentare e monitorare le tue statistiche, dunque ti conviene iniziare a cronometrarti già durante la preparazione in modo da avere un’idea da cui partire quando farai la simulazione del test di medicina.
Una volta che decidi come approcciare le materie, quale per prima e quale per ultima, dovrai testare innumerevoli volte la tua tattica sulle simulazioni e monitorare i tempi e i risultati!
Questo ti darà una marcia in più rispetto a tantissimi altri candidati come te, o magari addirittura più preparati di te!
Conclusioni
Ti abbiamo dato alcuni consigli pratici e concreti per organizzare il tuo piano d’azione e affrontare al meglio il test di medicina, continua a leggerci perché te ne daremo tanti altri.
Un ultimo consiglio che vogliamo darti è forse il più scontato eppure non banale: senza la preparazione puoi avere tutti i piani che vuoi … ma la tua battaglia non la vincerai.
Affronteresti mai una battaglia con l’esercito disarmato?
Puoi prepararti in autonomia attraverso manuali e quiz o seguendo corsi in aula oppure online.
Oppure puoi decidere di farti tutta una tirata durante l’estate, ma è sempre consigliabile iniziare a studiare con anticipo per riuscire ad avere il tempo necessario e arrivare già “vittorioso” (ricordati cosa ha detto Sun Tzu all’inizio dell’articolo).
Qualsiasi metodo tu decida di utilizzare ricorda: dai il massimo e riuscirai a vivere il tuo sogno!
A presto.