Ecco alcuni errori che troppi studenti commettono durante la preparazione al test di ammissione ed il giorno del test.
Ci sono di sicuro alcuni metodi efficaci per superare il test di ammissione, ma ancora più certo è che ne esistono davvero tanti per non superarlo. Forse ti sembrerà strano ed ecco perché ci sono alcune situazioni che devi assolutamente conoscere.
Alcuni errori, tra i più comuni, li potresti fare a monte del test, ovvero fin da ora, durante la preparazione. Questo non deve succedere. Un altro rischio è di sbagliare proprio il giorno X, il giorno dell’esame. Che brutto sarebbe buttar via tempo e dedizione per aver commesso uno stupido ed evitabile errore! Anche questo non ti deve succedere.
Non iniziare a prepararti al test di ammissione né troppo tardi né troppo presto
Probabilmente starai pensando: “ma cosa diamine stai dicendo?” In realtà credo proprio di avere ragione e cercherò di convincertene. In che senso non devi prepararti cominciando troppo presto.
Sostanzialmente per lo stesso motivo per cui non devi iniziare troppo tardi: c’è il giusto tempo per ogni cosa, preparazione al test inclusa. Lo studio e l’allenamento per il test richiedono una dedizione assidua e costante, tuttavia devi capire quando diventa utile iniziare a studiare o a ripassare il programma.
Se tu iniziassi a dedicarti allo studio delle materie del test troppo presto, questo si potrebbe rivelare controproducente, eccome! In effetti lo studio delle materie scientifiche tipiche del test di medicina richiede innanzitutto delle conoscenze che puoi acquisire in misura maggiore in determinati momenti dell’anno scolastico. Non credi?
Pensa al programma di chimica organica, una materia affascinante ma spesso temuta dagli studenti: per poterla ripassare per bene ed arrivare con le idee chiare al giorno del test sarebbe meglio trattare un argomento come questo nel momento opportuno dell’anno scolastico, ovvero seguendo prima di tutto le lezioni tra i banchi.
Cosa accadrebbe se lo facessi nei tempi sbagliati è abbastanza chiaro, no? Rischieresti di non comprendere a fondo la materia o peggio, di capire male alcuni argomenti fondamentali.
Non affrontare con largo anticipo specialmente le materie più complesse. Questo, d’altronde, si rivelerebbe inutile anche per un secondo motivo: la tua memoria potrebbe fare strani scherzi. È come se preparassi un’interrogazione che ritieni complicata ancora prima che la tua prof tratti l’argomento il classe. Prenditi il tempo giusto.
Questo tipo di ragionamento, è ovvio, vale per la maggior parte delle materie del test. Conduci una preparazione intelligente che segua, se può, anche i programmi scolastici. La tua scuola è davvero uno strumento prezioso che devi sfruttare al meglio per la tua preparazione al test.
D’altra parte anche iniziare a prepararsi troppo tardi è un errore e purtroppo è davvero comune. Una preparazione ha bisogno di essere “spalmata” uniformemente nel tempo.
Dover iniziare a ripassare il programma, o peggio a studiarlo, un mesetto prima del test non è da tutti e sarebbe anche stressante. Seppure tu pensassi di poterci riuscire io non te lo consiglio. Il programma di studio da affrontare e da approfondire non è certo banale ed il tuo cervello ha bisogno di tempo per elaborare ed assimilare nuove informazioni. È normale: devi dormirci su!
È un errore frequente ridursi agli sgoccioli e i risultati, ahimè, sono abbastanza prevedibili.
Inoltre, dovendo concentrare tutta la materia di studio in poco tempo, è effettivamente difficile riuscire a confrontarsi costantemente e periodicamente con le prove simulate. Queste rappresentano uno strumento necessario che devi saper utilizzare. Non trascurare mai la verifica dell’apprendimento, perché sarebbe un altro errore fatale. Come faresti altrimenti a verificare i tuoi progressi?
Il giorno del test segna subito le tue risposte
Ci sono alcuni errori o incidenti di percorso che vanno anticipati e quindi corretti per tempo. Tuttavia il rischio di commettere errori fatali per l’ammissione è alto soprattutto in sede d’esame! Lì, infatti, accade tutto molto in fretta.
Sono numerosi gli errori banali che i candidati commettono, dalla mancata firma della scheda anagrafica alla scorretta associazione tra i moduli domande e risposte. C’è chi addirittura perde i fogli con i quesiti per l’agitazione della prova! Credimi se ti dico che ne ho viste proprio di tutti i colori.
Ciò che più fa rabbia, dopo aver concluso il test di ammissione ed aver consegnato i moduli, è proprio rendersi conto di aver sbagliato qualcosa di assurdo. Quel fatidico giorno che oggi forse temi o aspetti con ansia è veramente particolare, a suo modo. È un giorno in cui il tuo cervello riuscirà a svolgere i calcoli più velocemente, se allenato a dovere, saprai muoverti tra quesiti complessi, eppure… potrebbe succedere di sbagliare passaggi veramente banali. Sapere a cosa devi stare attento non è poco.
Oggi voglio parlarti di un errore molto comune che tu non devi commettere. Quando ti sarai seduto davanti al tuo grazioso e piccolo banchetto e comincerai a svolgere il test capirai subito questo: il tempo è poco! Non puoi assolutamente pensare di rispondere alle domande su un foglio che non sia il modulo ufficiale delle risposte per poi ricopiarle in un secondo momento.
A me sembra poco logico, ma in realtà in tanti sembrano aver avuto questa geniale idea. Il rischio di non riuscire ad indicare sul modulo risposte le tue preferenze a causa della mancanza di tempo è alto. Ogni volta che avrai individuato la risposta corretta segnala a penna con una X abbastanza precisa direttamente sul modulo. È abbastanza importante che tu sia preciso nell’indicare le risposte in quanto sarà uno scanner ottico a correggere il tuo test, non una persona. Questo ha dei lati positivi, quali l’imparzialità della procedura, ma anche alcuni aspetti discutibili, quali il possibile annullamento di domande corrette contrassegnate però in modo impreciso.
Se hai dei dubbi sulle modalità di svolgimento della prova e vuoi quantomeno fartene un’idea prima della pubblicazione del bando ufficiale, consulta uno dei bandi per il test di ammissione del 2015. Le procedure, anno dopo anno, si mantengono abbastanza simili.
Sentirsi all’altezza del test d’ingresso è un passo necessario
Approcciarsi allo studio in modo “umile” è giusto ed è necessario. Solo in questo modo in effetti puoi continuare sempre ad imparare. Pensare di sapere tutto ed anche bene è poco credibile e ti mette in una condizione in cui ritieni inutile studiare.
Ecco che quindi il miglior metodo per apprendere è sentire il desiderio di conoscere sempre di più.
Quando sosterrai il test dovrai dimostrare di sapere ciò che fino a quel momento hai imparato. Quello che è fondamentale è che tu ti senta completamente all’altezza della prova che andrai a sostenere. Il fatto di sentire il bisogno di studiare è sano, ma devi riconoscere, ad un certo punto, di conoscere “abbastanza” per superare il test. Questo atteggiamento non è presuntuoso, ma realista.
È ovvio che potrai dire di conoscere abbastanza se avrai condotto una preparazione adeguata e se avrai seguito un metodo di studio efficace.
Se pensi di non poter superare il test di ammissione, allora perché mai continui a studiare e a spendere energie? Io credo invece che tu ce la possa fare! Ciò che forse prende posto dentro di te non è tanto un complesso di inferiorità, quanto un modo per poter giustificare l’insuccesso. Non credi? Se è così è arrivato il momento di lasciare indietro le insicurezze e di intraprendere lo stimolante percorso di studio che ti porterà all’ammissione.
Enrico Armiento
Ho 19 anni e da altrettanti il mondo mi incuriosisce. Suono la chitarra e, quando ho tempo, studio Medicina.
Dicono che io sia bello, intelligente, simpatico… chi sono io per dissentire? Dopotutto sono WAU.